La politica nello sport

Dopo aver letto sul Blog dell’amico Rosario di sport e di politica eccomi qua a commentare e a dire la mia sull’argomento.

Domenica Moggi è intervenuto a “Quelli che il calcio”, la popolare trasmissione della Simona Ventura e tutti si sono preoccupati del contraddittorio, manco come se in trasmissione fosse intervenuto un grande esponente politico in campagna elettorale alla faccia della par condicio senza invitare nessuno della parte opposta.

Chi è Luciano Moggi ? Luciano Moggi classe 1937 è stato da sempre nel mondo del calcio, con alterne fortune, lo si ricorda al Napoli ai tempi di Maradona, o alla Juventus degli ultimi anni, e secondo la giustizia sportiva che ha condannato i bianconeri alla serie B quest’anno negli ultimi anni sarebbe stato il grande burattinaio del calcio Italiano, con il potere di decidere sia le designazioni arbitrali e quindi i risultati delle partite.

A questo punto la politica Italiana cosa c’entra nello sport ? Non farebbero meglio ad occuparsi di altre cose e lasciare la propria autonomia alla giustizia sportiva invece di creare club parlamentari a favore di questa e di quella squadra sottraendo tempo prezioso al loro compito di legislatori ?

A questo punto una domanda mi sorge spontanea, dove erano i politici Italiani quando Alvaro Recoba viene beccato con un passaporto falso e non viene espulso ? Anzi al giocatore Uruguagio viene addirittura concesso di andare con un aereo privato messo a disposizione dalla dirigenza Interista in Uruguay per “sistemare” la propria posizione ? Tutto ciò non è anticostituzionale ? Se invece di Alvaro Recoba, giocatore che guadagna 10 miliardi all’anno per giocare 7-8 partite ci fosse stato un altro extracomunitario beccato alla stazione con passaporto falso, cosa sarebbe successo ? Gli extracomunitari non sono tutti uguali davanti alla legge ? No, perchè qualche anno dopo un altro giocatore extracomunitario Eriberto confessa molto candidamente che quello non è il suo vero nome e che i dati da lui forniti fino a quel momento erano falsi ? Eriberto gioca ancora in Italia con la maglia del Chievo.

Dov’è la politica Italiana quando l’agenzia delle entrare suona il campanello di allarme dei versamenti Irpef e della tasse varie non effettuati dalle squadre di calcio ?

A questo punto dopo averne lette di tutte i colori sono convinto che ci sia un certo velo di “inpunibilità” che aleggia sulle teste delle squadre di calcio e degli stessi calciatori, pagati con stipendi a peso d’oro.

Ed invece i nostri politici si preoccupano dell’intervento di Moggi in Tv, onestamente non ho seguito quanto detto dall’ex dirigente Bianconero, ma di problemi in Italia ne abbiamo e di molto più gravi e quindi secondo me dovrebbero pensare ad altro, anche se di ingerenze nella politica e nel calcio ne abbiamo uno splendido esempio in Silvio Berlusconi che addirittura la scorsa campagna elettorale in un comizio in un paese del Sud Italia (se non erro Messina o Reggio Calabria) promise non posti di lavoro, non una città più vivibile, no ma che avrebbe interessato i dirigenti del Milan per fare in modo da rinforzare la squadra di quella città.

Quindi che i politici facciano i politici, che gli sportivi facciano gli sportivi e siano soggetti non solo alla legge della giustizia sportiva, ma soprattutto in casi estremi alla giustizia ordinaria.

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