Come ogni anno il fine anno è un periodo dove i consulenti esterni come me sono preoccupati per il rinnovo del proprio contratto di lavoro per l’anno successivo.
Quest’anno la preoccupazione era ancora più accentuata perchè la società non ha avuto il contratto rinnovato da una banca impegnata in una operazione di fusione e quindi ci sono agitazioni sindacali e scioperi programmati per la conservazione del posto di lavoro e per le garanzie occupazionali.
Quando una società è in queste condizioni i primi ad essere “sacrificati” sono i consulenti esterni in nome del risanamento del bilancio e dei tagli al budget dei vari uffici.
Quando sei in queste condizioni sei nervoso, non sopporti nessuno, diventi irascibile per qualsiasi cosa, sfoghi il tuo nervosismo in tutto quello che può servire per farti calmare e somatizzi tutti i tuoi malesseri, ma la cosa più grave è che si lavora anche male e che si rischia di combinare qualche casotto.
Oggi pomeriggio sono andato a pranzo, quando sono rientrato ho notato subito che l’aria era diversa ed è stato in quell’istante che il team leader mi dice che il contratto per tutti i consulenti dell’ufficio era rinnovato fino a tutto il 30 giugno 2007.
La notizia, devo essere onesto, mi ha preso alla sprovvista, non mi aspettavo che ce lo comunicassero così in anticipo con tutti i problemi, le agitazioni e lo sciopero programmato, ma la mia felicità è stata grande ed ho passato un bellissimo pomeriggio.
Ogni tanto una buona notizia ci vuole.