Crisi auto : altri aiuti di Stato alla Fiat

Crisi auto,verso aumento incentivi

Allo studio budget di un miliardo euro

Il budget per gli eco-icentivi a sostegno del settore automobilistico potrebbe passare dai 300 milioni previsti a un miliardo di euro. I tecnici del ministero dello Sviluppo economico contano di incrementare le vendite a 150-200 mila vetture raddoppiando il bonus (a 1500 euro per gli Euro zero, uno e due immatricolati fino al ’99). Sullo stanziamento l’ultima parola spetta al Tesoro che dovrebbe pronunciarsi la prossima settimana.

Lo Stato si prepara ad aiutare nuovamente la FIAT con quasi 1 miliardo di euro di incentivi per l’acquisto di nuove autovetture ?

Dov’è il problema ? E’ giusto aiutare un settore trainante dell’economia Italiana se non fosse che la FIAT quando le cose vanno bene annuncia acquisizioni megagalattiche, quando invece le cose vanno male a causa della crisi recessiva viene a bussare alla porta dello Stato che sotto il “ricatto” dell’eventuale perdita di tanti posti di lavoro come sempre apre il portafoglio e quindi sovvenziona l’azienda torinese con incentivi o con massicci ricorsi alla cassa integrazione.

Però trattandosi di soldi di contribuenti Italiani, sarebbe “corretto” vincolare questi finanziamenti a dei fattori che facciano si che i soldi “restino” in Italia e che la Fiat non investi magari in stabilimenti in Polonia o in Brasile, allora si potrebbe prevedere che l’incentivo sia solo per le automobili le cui catene di montaggio siano presenti in Italia in modo che l’eventuale surplus di lavoro faccia crescere la richiesta di manodopera anche se a tempo determinato.

Quindi si alle sovvenzioni alla Fiat, ma a determinate condizioni, altrimenti il miliardo di euro che lo si investa in qualche altro modo.

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.