Troppo aglio

Lo ammetto, sono un gran mangiatore di aglio, sia crudo che cotto, mi piace metterlo in tutti i piatti, sughi e verdure cotte in particolare, ma negli ultimi giorni penso di aver un tantinello esagerato nell’utilizzarlo.

Tutto è cominciato quando Olga ha trovato a Padova un negozio di frutta e verdura dove ha trovato una verdura tipica delle mie parti, i friarielli.

I friarielli vanno preparati in padella con un pochino di olio ed aglio in modo da farli insaporire per bene ed un piatto tipico delle mia parti sono le salsicce con i friarielli ma io mi sono limitato ad i miei hamburger di pollo.

Se poi aggiungiamo che negli ultimi giorni ho preparato anche del cavolfiore stufato e dei funghi mi sono reso conto alla fine di tutto che avevo consumato 2 teste di aglio in circa 4 giorni e consideriamo che in casa sono l’unico che lo mangia in quanto ad Olga non piace.

Già ieri sera avvertivo le prime avvisaglie con dei dolori addominali, ma stamattina non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto, sono andato in ufficio ma alle 10.30 sono dovuto tornare a casa dove ho preso una camomilla calda, mi sono steso ed i dolori sono cominciati a passare.

Probabilmente il tutto è stato causato dall’uso, anzi oserei definirlo abuso dell’aglio negli ultimi giorni, penso veramente che per un pò sarà meglio astenermi dal suo utilizzo, che è meglio.

Ecco alcune informazioni sull’aglio pubblicate sull’enciclopedia libera wikipedia :

L’àglio (Allium sativum) è una pianta coltivata bulbosa della famiglia delle Liliaceae. Il suo utilizzo principale è quello di condimento, ma è anche adoperato a scopo terapeutico per le proprietà attribuitegli dalla scienza e dalle tradizioni popolari.

A causa della sua coltivazione così diffusa le sue origini sono incerte, sono state rintracciate sia nella Siberia sud-occidentale che in Sicilia e in Calabria, dove cresce spontaneamente. È imparentato con le cipolle e il giglio.

L’odore caratteristico dell’aglio è dovuto a numerosi composti organici di zolfo tra cui il solfuro di diallile e l’allicina.

L’aglio ha tre principali proprietà curative:

L’uso dell’aglio crudo tritato finemente sui cibi come sughi, carne ed insalate è un ottimo coadiuvante per la cura dell’ipercolesterolemia (cui consegue l’ipertensione); bronchiti catarrali; elmintiasi (nei bambini in special modo poiché portano sporcizia alla bocca).
Il consumo di aglio dà un generale senso di benessere all’organismo per la sua azione anti batterica quindi antiinfettiva.
Per ovviare almeno in parte al disagio del conseguente “alito pesante” avere l’accortezza di privare lo spicchio del piccolo bulbo interno facilmente estraibile.

Essendo anche un ottimo stimolante digestivo e diuretico viene anche utilizzato in forma di infuso (dai 5 ai 10 g in un litro di acqua) mentre per un’azione antisettica dai 10-15 g in decotto.

Nel folclore europeo, si riteneva che l’aglio tenesse lontani i vampiri e si indossava in un sacchetto intorno al collo. È ampiamente usato nella medicina popolare.

L’aglio in cucina è molto utilizzato, di seguito alcune ricette classiche con l’aglio.

Spaghetti aglio olio e peperoncino

  • 250 gr di spaghetti
  • 5 spicchi di aglio schiacciati
  • peperoncino fresco o secco a proprio gusto
  • 7 cucchiai di olio di oliva

Porre in padella larga l’olio e soffriggere l’aglio finché si colora di marroncino, spegnere il fuoco e porre il peperoncino mescolare bene e coprire. Far cuocere la pasta e scolarla al dente accendere il fuoco della padella con l’aglio scaldare e gettare la pasta a fuoco vivo far saltare per 1 o 2 minuti mescolando bene, servire.

Insalata di carne

  • 500 gr di carne magra tritata
  • succo di due limoni
  • sale a vostro gusto
  • pepe a vostro gusto
  • olio di oliva quanto basta
  • 6 spicchi di aglio tagliati a metà
  • 200 gr di champignon sotto olio

Porre in un piatto fondo la carne unire l’aglio e versare sopra 3/4 del succo di limoni, mescolare bene coprire e porre in frigo per almeno 3 ore.
Controllare che la carne abbia assunto una colorazione marron chiaro che denota la cottura del limone se fosse troppo rosa unire il succo restante e mescolare bene e lasciare ancora un’ora in frigo. Rimescolare la carne ed unire l’olio fino ad ottenere un impasto morbido, unire a proprio gusto sale, pepe, e champignon spianare e guarnire con fette di limone, cetrioli, prezzemolo. Porre in frigo e togliere 30 minuti prima di servirla.

Aglio crudo
(valore nutritivo per 100g)
acqua 58,58 g
ceneri totali 1,5 g
fibre 2,1 g
valore energetico 149 kcal
carboidrati 33,07 g
proteine 6,06 g
lipidi 0,5 g
oligoelementi
potassio 401 mg
fosforo 153 mg
magnesio 25 mg
calcio 181 mg
ferro 1,7 mg
rame 299 µg
zinco 1,16 mg
sodio 17 mg
manganese 1672 µg
selenio 14,2 µg
vitamine
A 0 UI
B1 (tiamina) 200 µg
B2 (riboflavina) 110 µg
B3 (niacina) 700 µg
B5 (acido pantotenico) 596 µg
B6 1235 µg
B9 (acido folico) 3 µg
B12 0 µg
C 31,2 mg
E 0,01 mg αTE
acidi grassi
saturi 89 mg
mono-insaturi 11 mg
polinsaturi 249 mg
colesterolo 0 mg

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