Come ogni viaggio che si rispetti si cerca sempre, se non si viaggia da soli, di circondarsi di persone fidate, ma soprattutto in un lungo viaggio come quello che ho intrapreso, si tende a circondarsi di “cose” che alla fine saranno al nostro fianco per tutto il tempo.
La mia prima compagna di viaggio che voglio presentare oggi è la bilancia.
Anche se la maggior parte di nutrizionisti consiglia di non pesarsi a casa e di lasciare questa incombenza solo al momento del controllo.
Ma chi affronta questo viaggio non ascolta quasi mai questo consiglio, ed è sempre pronto ad affrontare anche più volte (sbagliando) durante l’arco della giornata la fatidica prova bilancia.
La bilancia può riservare delle piacevoli sorprese oppure delle cocenti delusioni, magari pensiamo di essere dimagriti ed invece scendiamo dalla bilancia con qualche etto in più, cominciando da quel momento a cercare tutte le giustificazioni o a farsi prendere dai sensi di colpa più assurdi, pronti anche a punirsi con giornate di quasi digiuno pur di vedere la bilancia segnare un peso più basso.
Ed allora in questi casi sarebbe proprio il caso di demandare il momento del peso quando ci si trova di fronte allo specialista della nutrizione che, in caso di una delusione, saprà fornirci tutto il supporto psicologico ed aiutarci a trovare le giuste correttive alla nostra alimentazione.
Tags: bilancia, controllo del peso, il viaggio