2008 : inflazione record al 3,3%

Gennaio 18th, 2009

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Inflazione, nel 2008 al 3,3%

Istat: il livello più alto da 12 anni

L’Istat conferma: a dicembre l’indice dei prezzi al consumo è sceso al 2,2%, dal 2,7% di novembre. A livello congiunturale, invece, l’indice del caro-vita è diminuito dello 0,1%. L’istituto di statistica ha calcolato anche l’inflazione media del 2008, risultata pari al 3,3%, ossia 1,5 punti percentuali più elevata rispetto all’anno precedente. Si tratta del livello più alto degli ultimi 12 anni.

L’accentuarsi della fase di rallentamento dell’inflazione, iniziata a settembre, spiega l’Istat, si deve interamente al brusco ridimensionamento della dinamica tendenziale dei prezzi dei beni. In particolare, nel comparto energetico, a dicembre il forte calo congiunturale dei prezzi ha riportato, dopo quattordici mesi, il tasso tendenziale di variazione su valori negativi. Un rallentamento del ritmo di crescita su base annua dei prezzi si registra anche nel comparto alimentare, dove tuttavia permangono tensioni congiunturali al rialzo dei prezzi, seppure meno accentuate rispetto alla fine del 2007. Stabile risulta, infine, il profilo tendenziale dei prezzi dei servizi.

A dicembre frenano i carburanti e rallentano pane e pasta
Brusca frenata dei prezzi dei carburanti, mentre rallentano anche pane e pasta, che erano stati in forte tensione nei mesi scorsi.
I prezzi del comparto pasta e cereali, nonostante un incremento congiunturale dello 0,1%, passano su base annua dal +8,4% di novembre al +7,8%. In dettaglio, la pasta di semola di grano duro ha registrato il mese scorso un incremento tendenziale del 28,3% dal +29,8% di novembre, mentre su base mensile il calo è dello 0,1%. Andamento simile anche per il pane: su novembre i prezzi sono scesi dello 0,1% mentre rispetto a dicembre 2007 l’incremento è stato del 3,4% contro il +4,1% tendenziale registrato a novembre.
Aumenti congiunturali dello 0,1% nel comparto carni, il cui tasso annuo scende dal +3,2% di novembre al +2,8%. Il rallentamento è stato significativo tra gli alimentari anche per il capitolo latte, formaggi e uova (da +5,6% a novembre a +4,7% a dicembre). Ma il latte fresco sale dello 0,1% mensile e del 5,7% annuo.

Frena il comparto energia, con un calo del 3,4% sul mese e dell’1,3% sull’anno, dovuto tutto al settore non regolamentato: la benzina verde è calata dell’8% sul mese e questo porta al 16,2% il calo annuo (era -7,5% a novembre). Per il gasolio il ribasso è del 7,7% mensile e del 12,7% annuale (contro -2,7% a novembre). Diverso il trend del settore regolamentato, con il gas che segna un +17,4% tendenziale e l’elettricità un +11,3%. In calo i medicinali (-4,3% annuo). I prezzi degli apparecchi per il trattamento dell’informazione diminuiscono dell’1,2% congiunturale e del 10,8% sul 2007. Per i servizi, i trasporti aerei sono saliti del 21,3% annuo.

Eurostat: in Europa crolla l’inflazione, a dicembre all’1,6%
Il tasso annuale d’inflazione nella zona dell’euro nel mese di dicembre è sceso all’1,6% rispetto al 2,1% di novembre. Lo rende noto Eurostat, l’ufficio europeo di statistica, che conferma così la stima flash del 6 gennaio scorso. Un anno fa l’inflazione nei quindici Paesi dell’euro in dicembre era al 3,1%, mentre il tasso su base mensile, sempre a dicembre, quest’anno è calato dello 0,1%. Nell’Ue-27 il tasso annuo d’inflazione è sceso al 2,2%, contro il 2,8% di novembre, mentre un anno fa era stato del 3,2%.
Anche per l’Unione il tasso mensile a dicembre è stato pari allo -0,1%.
Tra i Paesi dove è stato osservato un tasso più basso d’inflazione, il Lussemburgo (0,7%), il Portogallo (0,8%) e la Germania (1,1%). In Italia l’inflazione è stata del 2,4%. Ad Est i Paesi con il tasso piu’ elevato: Lettonia (10,4%), Lituania (8,5%) ed Estonia (7,5%). A far aumentare il tasso sono stati soprattutto soprattutto l’alloggio (3,6%), le bibite alcoliche e tabacco (3,5%), hotel e ristoranti (3,3%), mentre hanno visto una caduta i tassi d’inflazione relativi ai trasporti (-2,5%), alle comunicazioni (-1,8%), alla cultura e ai divertimenti (0,3%). Quanto ad alcuni sotto-indici, rileva Eurostat, il gas ha visto un aumento pari allo 0,8%; il pane, i cereali e l’elettricita’ sono cresciuti dello 0,11%, mentre hanno un segno negativo i carburanti per i trasporti (-0,81%), i combustibili liquidi (-0,20%) e le telecomunicazioni (-0,12%).

Australia : aumentano gli obesi, aeroambulanze più grandi

Gennaio 4th, 2009

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AUSTRALIA: AUMENTANO OBESI, AEROAMBULANZE PIU’ GRANDI SYDNEY – La crescente diffusione dell’obesità ha spinto uno stato australiano a cercare aerei più grandi per il servizio dei “medici volanti”, i sanitari che raggiungono per via aerea i pazienti nelle località rurali più isolate.

Lo stato del Nuovo Galles meridionale ha emesso un bando per valutare il costo di due nuovi velivoli per la sua flotta di aeroambulanze, gestita dal Royal Flying Doctor Service.

I due aerei dovranno essere in grado di portare pazienti fino a 260 chili, quasi il doppio dell’attuale limite di 140 chili, ha reso noto un portavoce del governo.

Recenti studi hanno ripetutamente messo in luce che gli australiani sono fra i popoli più obesi del mondo, nonostante il paese venga spesso associato ad uno stile di vita sano e sportivo.

Secondo il portavoce del governo del Nuovo Galles meridionale, la decisione di adottare aeroambulanze più grandi é dovuta proprio a questo fattore.

Usa : chirurgo produceva carburante con grasso da liposuzione

Dicembre 27th, 2008

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Da liposuzione carburante per auto

Usa, medico finisce sotto inchiesta

“E’ tutto grasso che cola”, deve aver pensato. E così un medico di Los Angeles specializzato in liposuzione ha usato il grasso prelevato dai pazienti come carburante per la sua auto e per quella della fidanzata. Nonostante il consenso dei pazienti, però, il medico è finito nei guai: in California è infatti illegale usare residui umani per la produzione di carburante, e così sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta.

Il dottor Craig Alan Bittner, proprietario dello studio medico “Beverly Hills Liposculture”, ha spiegato di avere trovato un consenso entusiasta tra i suoi pazienti alla richiesta di usare il grasso prelevato dai loro corpi con “fini ambientali”: “La grande maggioranza dei mie pazienti – ha scritto sul suo sito web – ha acconsentito che il loro grasso fosse usato come carburante. Il fatto di usare i loro eccessi corporei per salvare la Terra suscitava sempre grande entusiasmo”.

Cinque litri di grasso umano, a quanto pare, producono infatti una quantità quasi equivalente di bio-carburante, una volta estratti i trigliceridi che vengono trasformati in diesel. Si tratta di una strada esplorata anche da alcune compagnie che producono pollame.

Bittner, però, oltre ai guai per l’illegalità del procedimento, è stato denunciato anche da tre pazienti per aver usato come assistenti in sala operatoria personale non qualificato (compresa la sua fidanzata). Alcuni interventi, inoltre, sarebbero terminati in modo disastroso per il prelievo di una quantità eccessiva di grasso durante la proceduta di liposuzione.

L’indagine è però resa difficile dal fatto che il medico ha chiuso il mese scorso il suo controverso studio per trasferirsi in Sud America per “fare del volontariato in una clinica per bisognosi”. I legali della sue vittime, invece, affermano che il medico è fuggito per sottrarsi alla scomoda inchiesta avviata sulle sue attività.

Gb : donna beve troppa acqua e muore

Dicembre 12th, 2008

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Gb, beve troppa acqua e muore

Dieta letale per madre di 4 figli

Una donna inglese è morta per aver bevuto troppa acqua nella convinzione che più liquido avesse assunto, più peso avrebbe perso. Jacqueline Henson, 40 anni e madre di cinque figli, aveva deciso di seguire la dieta della rivista “LighterLife”, che prevedeva una massiccia assunzione di acqua abbinata a un rigidissimo apporto calorico di cibo. Così, in due ore ha bevuto quattro litri d’acqua, ma è morta per un edema cerebrale.

Dopo aver assunto l’enorme quantità di liquido, la donna è svenuta e non si è più ripresa. Il marito, Brian, ha riferito che la moglie si era convinta che “quanta piu’ acqua avesse bevuto, tanto piu’ peso avrebbe perso”.

La dieta seguita da Jacqueline prevedeva un consumo di sole 500 calorie al giorno per 12 settimane, sostituendo i pasti esclusivamente con liquidi quali frullati, zuppe e ovviamente tanta acqua. Il consumo giornaliero raccomandato per una donna adulta è invece quattro volte tanto: 2000 calorie.

Un rappresentante della rivista si è detto dispiaciuto dell’accaduto ma prende le distanze: “Il nostro programma spiega chiaramente che l’acqua va consumata regolarmente nel corso della giornata”. “Il medico legale”, ha spiegato poi il portavoce, “ha comunque confermato che si è trattato un tragico incidente”.

Sky e l’iva al 10% : la vera storia dell’agevolazione

Dicembre 2nd, 2008

Fonte : voglioscendere

«Ma quale conflitto di interessi. La sinistra ha concesso a Sky per i rapporti che aveva con quella televisione il privilegio del 10 per cento dell’Iva. Abbiamo tolto quei privilegi e abbiamo fatto ritornare l’Iva a Sky uguale a quella di tutti gli altri».

E’ proprio questa la vera storia del trattamento fiscale agevolato per la pay tv? “L’espresso” ha fatto una piccola inchiesta per ricostruire la vicenda dello sconto dell’Iva a Telepiù, il primo nome della tv a pagamento che fu fondata dal gruppo Fininvest per essere ceduta prima a una cordata di imprenditori amici, poi ai francesi di Canal Plus e infine nel 2002 a Murdoch che la denominerà con il nome del suo gruppo: Sky.

Si scopre così che l’Iva agevolata sugli abbonamenti della pay-tv italiana è stata un trattamento di favore risalente al 1991 fatto dal ministero retto dal socialista Rino Formica e dal governo Andreotti a Silvio Berlusconi in persona. Non solo: dietro questo favore, secondo la Procura di Milano, c’era persino stato un tentativo di corruzione.

Nel 1997 Il pubblico ministero Margherita Taddei chiese il rinvio a giudizio per Berlusconi. Lo chiese anche sulla base di un fax che fu trovato durante una perquisizione. La missiva era opera di Salvatore Sciascia, allora manager Fininvest e oggi parlamentare del Pdl nonostante una condanna definitiva in un altro procedimento per le mazzette pagate dal gruppo alle Fiamme Gialle. Nel fax, diretto a Silvio Berlusconi, Sciascia chiedeva di spingere per far nominare alla Corte dei Conti il dirigente del ministero delle Finanze Ludovico Verzellesi, meritevole perché in precedenza si era speso per fare ottenere l’agevolazione dell’Iva al 4 per cento per Telepiù. In pratica, secondo la ricostruzione dei magistrati, la raccomandazione era il ringraziamento di Fininvest per il trattamento ricevuto.

Il fascicolo processuale però fu trasferito nella Capitale per competenza nel 1997. Nel 2000 il Gip Mulliri, su richiesta del procuratore di Roma Salvatore Vecchione e del pm Adelchi D’ippolito (oggi capo dell’ufficio legislativo del ministero dell’economia con Giulio Tremonti) archiviò tutto. Nessuna rilevanza penale, quindi. Ma restano i dati oggettivi sulla trattativa tra la Fininvest e il ministero per l’abbassamento dell’Iva sulla pay tv: dal 1991 al 1995 quando era controllata o partecipata dal gruppo Berlusconi, Telepiù ha goduto di un’aliquota pari al 4 per cento. Un’agevolazione che allora Berlusconi non considerava scandalosa. Mentre oggi definisce “un privilegio” l’aliquota più che doppia del 10 per cento.

L’innalzamento dal 4 all’attuale 10 per cento fu introdotto alla fine del 1995 nella legge finanziaria del Governo Dini. All’epoca i manager di Telepiù, scelti dal Cavaliere, salutarono così il provvedimento: «È l’ultimo atto di una campagna tesa a mettere in difficoltà la pay tv».

Il 25 ottobre del 1995, Mario Zanone Poma, (amministratore di Telepiù sin dalla sua fondazione) dichiarava alle agenzie di stampa: «L’innalzamento dell’aliquota Iva:
1) contraddice la sesta direttiva della Comunità Europea;
2) contraddice l’atteggiamento degli altri paesi europei verso aziende innovative quali le pay tv;
3) crea una grave discriminazione tra la pay-tv e il servizio televisivo pubblico».
In pratica il manager scelto da Berlusconi diceva le cose che oggi dicono gli uomini di Murdoch.

Effettivamente un ruolo dei comunisti ci fu. Ma a favore del Cavaliere.

Il Governo Dini voleva aumentare l’Iva fino al 19 per cento (come oggi vorrebbe fare Berlusconi) ma poi fu votato un emendamento di mediazione che fissò l’imposta al 10 per cento attuale. L’emendamento passò con il voto decisivo di Rifondazione Comunista: il suo leader dell’epoca, Fausto Bertinotti, in un ribaltamento dei ruoli che oggi appare surreale, fu duramente criticato dall’allora responsabile informazione del Pds (e attuale senatore del PD) Vincenzo Vita: «È squallido che Bertinotti abbia permesso un simile regalo a questo nuovo trust della comunicazione, figlio della Fininvest».

Si è sposato Manuel Uribe, l’uomo più grasso del mondo

Ottobre 28th, 2008

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SI E’ SPOSATO L’UOMO PIU’ GRASSO DEL MONDO MONTERREY (MESSICO) – Si è sposato ieri pomeriggio a Monterrey, in Messico, l’uomo più grasso del mondo, Manuel Uribe, 43 anni e 360 chili. Manuel ha portato all’altare la fidanzata Claudia, vedova di un suo vecchio amico di Monterrey, anch’egli obeso (250 chili) e morto per una crisi respiratoria.

La cerimonia religiosa si è tenuta in un lussuoso resort cittadino, il Club dei Leoni, blindato agli estranei poiché gli sposi hanno venduto l’esclusiva di foto e riprese alla tv americana Discovery Channel e alla rivista messicana TV Notas. I 400 invitati (perquisiti all’ingresso perché non nascondessero telecamere e fotocamere) hanno gustato un banchetto a basso contenuto calorico, con carne alla crema di funghi e legumi al burro.

Uribe era arrivato a pesare 590 chili (meditando anche il suicidio). Dopo una drastica cura studiata da un medico statunitense, Barry Sears, ne ha persi 230 in due anni. A causa del suo peso, da sette anni l’uomo vive su di un letto. Il Guinness dei primati del 2007 l’ha giudicato l’uomo più grasso del mondo.

“Sono felicissimo – ha detto ai giornalisti prima del matrimonio -. E’ un giorno speciale per me. Dio ha permesso che questo giorno arrivasse e che trovassi una ragazza bella come Claudia per avviare una nuova avventura insieme”.

Manuel ha detto di sognare di avere due figli e che siano gemelli. Secondo il suo medico statunitense, “fra due anni sarà pronto ad averne. L’ho trovato in ottima forma, ha la salute di un adolescente, nonostante i suoi problemi di obesità”.

La promessa sposa Claudia, radiosa, ha detto ai giornalisti “ci sposiamo perché ci amiamo. Non bado ai commenti della gente, sennò morirei”. Prima del matrimonio, Manuel e Claudia hanno fatto un giro di mezz’ora della città, su di uno speciale rimorchio. Con le immagini della cerimonia, Discovery Channel preparerà uno speciale intitolato “Il mio grosso grasso matrimonio messicano”.

Il video dove Emilio Fede sputa

Ottobre 24th, 2008

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Lost potrebbe diventare un film

Ottobre 22nd, 2008

Ansa

‘LOST’ POTREBBE DIVENTARE UN FILM LOS ANGELES – Lost potrebbe presto diventare un film. J.J. Abrams, il creatore e produttore esecutivo della celebre serie televisiva (giunta ormai alla sua quarta stagione) in un’intervista per Mtv News ha infatti lasciato intendere che il telefilm potrebbe essere adattato per realizzare un lungometraggio cinematografico.

“Abbiamo deciso di concludere Lost con la sesta serie, – ha raccontato Abrams – ma non escludiamo una versione per il grande schermo. Anzi, se sapremo sviluppare la sceneggiatura giusta, il progetto andrà in porto: ci vuole una storia nuova e in parte indipendente dallo show tv”. Lost racconta le avventure di un gruppo di sopravvissuti a un disastro aereo persi su un’isola misteriosa ed è interpretato da Matthew Fox, Dominic Monaghan, Evangeline Lilly e Josh Halloway. La quinta stagione andrà in onda negli Stati Uniti a partire dal gennaio 2009.

Operazione Matrimonio 2 : giorno nr. 3

Ottobre 21st, 2008

Oggi ho recuperato in parte la passeggiata che non ho fatto ieri, anche se venendo da una settimana di intenso lavoro la voglia di camminare non era poi tanta.

Finalmente ieri dopo oltre 6 mesi che avevo iniziato a lavorare presso la nuova azienda mi hanno dato il badge ufficiale con tanto di foto, fino a questo momento dovevo lasciare un documento (di solito sempre la patente) giù in reception e mi veniva dato un badge visitatore, qualche volta mi è capitato di voler uscire con il badge in tasca lasciando il documento dov’era, da oggi posso tenere la mia patente sempre nel portafoglio.

Diario alimentare del 21 ottobre 2008

Colazione : 200 ml. di latte parzialmente scremato, 4 fette biscottate integrali

Pranzo : 400 gr funghi al naturale, 210 gr bastoncini di surimi, 1 pacchetto di crackers integrale misura.

Cena : 250 gr gamberetti, 400 gr lattuga, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1 pacchetto di crackers integrale misura

Spezzafame : 300 gr di kiwi, 1 pacchetto di pavesini.

Passi totali nelle 2 passeggiate : 8.400

Operazione Matrimonio 2 : giorno nr. 2

Ottobre 20th, 2008

Secondo giorno, unica pecca della giornata oggi ho camminato pochissimo, stamattina perchè dovevo andare in posta a fare una commissione che poi racconterò in un altro post sull’argomento, in serata invece perchè pensavo di aver finito con la reperibilità ed invece mi tocca un ultima sera, spero l’ultima anche per questa settimana.

La giornata alimentare è andata benissimo, forse sto esagerando un pochino con le gomme senza zucchero, domani cercherò di evitarle così vediamo se sono loro la causa dei miei problemi intestinali.

Operazione Matrimonio 2 : diario alimentare del 20 ottobre 2008

Colazione : 200 ml di latte parzialmente scremato, 5 fette biscottate integrali

Pranzo : 400 gr di cavolo cappuccio, 210 gr di bastoncini di surimi, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1 pacchetto di crackers integrali Misura

Cena : 1 mozzarella da 100 gr, 300 gr di cavolo cappuccio, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1 pacchetto di crackers integrali Misura.

Spezzafame : 300 gr di kiwi, 1 pacchetto di Pavesini.

Passi : 3.800 in due passeggiate