Ottime anche per i diabetici
Le bacche di Goji sono un alimento sano anche per chi soffre di diabete per diversi motivi.
Innanzitutto perché possiedono un basso carico glicemico. Il carico glicemico (CG) è un valore che indica la maniera in cui un alimento influisce sul tasso glicemico del sangue. Alimenti che hanno un basso carico glicemico conducono ad un aumento ridotto del livello di zuccheri nel sangue.
In virtù del fatto che la maggior parte dei carboidrati contenuti nelle bacche di goji è costituita da un gruppo di quattro zuccheri complessi LPB unici in natura e a basso carico glicemico, le bacche di goji possono essere assunte tranquillamente anche da diabetici.
Combattere il diabete con le bacche di goji
Le bacche di goji hanno inoltre un effetto benefico per chi soffre di questo disturbo grazie alla presenza di cromo. Il cromo infatti è un elemento necessario a trasportare il glucosio dal sangue alle cellule. In tal modo il livello di zuccheri nel sangue non aumenta o viene ridotto. Un studio condotto per ora solo su animali diabetici, ha dimostrato che l’ assunzione di bacche di goji per due settimane ha avuto per effetto una riduzione del 42% del tasso glicemico.
Un altro studio condotto dal Dipartimento di Farmacia dell’Università di Sidney ha dimostrato inoltre un effetto positivo delle bacche di goji sulla retinopatia diabetica.
La retinopatia diabetica è una patologia che insorge come malattia secondaria in conseguenza di un’iperglicemia cronica ed è caratterizzata dalla morte di gruppi di cellule della retina come risultato del processo ossidativo subito in presenza di elevate quantità di zucchero nei vasi sanguigni della retina.
In base allo studio, la taurina contenuta nelle bacche di goji influirebbe in maniera positiva su dei recettori denominati PPAR-gamma che giocano un ruolo di rilievo nel diabete e nella sua inibizione riducendo quindi la portata di patologie secondarie del diabete quali appunto la retinopatia.