Archive for the ‘Generale’ Category

12 novembre 2009 : diario alimentare

giovedì, Novembre 12th, 2009

Glicemia a digiuno : 84

Colazione : latte parzialmente scremato, 5 fette biscottate integrali.

Pranzo : 320 gr di polipetti, 400 gr di polpa di pomodoro, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Cena : 300 gr di minestrone, 50 gr di orzo, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Spezzafame : 125 gr di yogurt alla frutta Vitasnella

Attività fisica : 3 km+3 km (50’+50′) di passeggiata con il cane

11 Novembre 2009 : diario alimentare

mercoledì, Novembre 11th, 2009

Cominciamo con la glicemia a digiuno : 95

Colazione : caffè e cappuccino dolcificati al bar, 3 fette biscottate integrali in ufficio

Pranzo : 300 gr di seppie al sugo, cappuccio, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Cena : 80 gr di orzo, 350 gr di minestrone, 1 cucchiaio di olio exravergine di oliva.

Spezzafame : 2 clementine, 1 yogurt alla frutta Vitasnella.

Attività fisica : 3 km (45 minuti) di passeggiata serale con il cane

Check gratuito della glicemia nelle farmacie Vicentine

mercoledì, Novembre 11th, 2009

Fonte : Il Giornale di Vicenza

Il diabete, questo sconosciuto. Molti lo ignorano, altri non ne riconoscono i sintomi. Parecchi non se ne preoccupano. Eppure, può diventare una malattia invalidante: provoca cecità, può essere correlata a problemi cardiaci, oppure di deambulazione, naturalmente negli stadi più gravi.

E allora meglio puntare sulla prevenzione: ed è quanto hanno fatto 224 farmacie aderenti a Federfarma della provincia che, in corrispondenza della Giornata mondiale contro il diabete, a partire da sabato 14 fino al 28 novembre, hanno organizzato una campagna di educazione: “Progetto diabete 2009”.

In sostanza, in questo periodo, ogni cittadino potrà sottoporsi ad un semplice test e, contemporaneamente, farsi misurare la pressione e valutare il livello di glicemia nel sangue. L’obiettivo della campagna – presentata ieri in Provincia dall’assessore Maria Nives Stevan e dai rappresentanti delle quattro Ulss del territorio – è quello di richiamare più cittadini possibile a sottoporsi ai coltrolli. «È fondamentale verificare – ha precisato Alberto Fontanesi, presidente di Federfarma – che i valori siano a posto e non alterati. E se così non fosse si consiglierà all’utente di rivolgersi al proprio medico di base per ulteriori approfondimenti clinici». Nella precedente campagna del 2006 furono 9 mila i vicentini che si sottoposero ai controlli e allora 180 risultarono “portatori inconsapevoli”, in sostanza non sapevano di essere a rischio diabete. E i numeri che il direttore generale dell’Ulss 6 ha presentato sono destinati a salire: 15 mila solo nell’Ulss 6 su tutti gli assistiti.
«Sono mezzo milione – ha ricordato Francesco Calcaterra, responsabile del reparto di diabetologia dell’Ulss 4 – coloro che nel Veneto hanno contratto il diabete oppure sono a rischio e non lo sanno».

Per questo diventa importante uno screening su quella che viene definita “malattia del benessere” che dipende spesso da uno stile di vita scorretto e da un’alimentazione poco controllata, infatti il diabete è spesso subdolo perché asintomatico. «Questa campagna – ha sintetizzato il dg Alessandri – è importante per i messaggi che lancia. Una sinergia tra medici del territorio, strutture sanitarie e farmacie che debbono tornare ad essere presidi della salute e non supermercati alimentari. Senza dimenticare che la prevenzione aiuta a diminuire i costi della spesa sanitaria». A fine febbraio saranno resi noti i risultati della campagna di prevenzione.

«E soprattutto – ha sottolineato Paolo Belluco del comitato scientifico di Federfarma con Vittorino Molini Ballici ed Enrico Pietrogrande – sapremo anche l’esito delle visite che verranno eseguite dai medici di base visto che la Sigm (Società italiana di medicina generale) aderisce all’iniziativa che durerà per ben due settimane».

Check glicemia

10 novembre 2009 : diario alimentare

martedì, Novembre 10th, 2009

Comincio da oggi a pubblicare anche le misurazioni della glicemi a digiuno, questo per non dimenticare che al 99% un obeso deve combattere anche contro la insulino resistenza che porta ad avere anche valori di glicemia nel sangue superiore alla norma e il diabete è una brutta bestia, malattia latente che a lungo termine se non curata e se non trattata a dovere può fare molti danni.

10 novembre 2009 : glicemia a digiuno 104

E’ un pò altina, ma sono tranquillo perchè ho lavorato fino alle 3.30 del mattino ed almeno nel mio caso è dimostrato che situazioni di stress lavorativo portano ad un innalzamento della glicemia dovuti all’ormone dello stress, denominato cortisolo, quindi tutto nella norma.

Diario alimentare del 10 novembre 2009

Colazione : tazza di latte parzialmente scremato con dolcificante, 5 fette biscottare integrali

Pranzo : 3 filetti di merluzzo di circa 100 gr ognuno, lattuga, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1/2 bicchiere di vino

Cena : 400 gr di minestrone (peso congelato), 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1/2 bicchiere di vino, 1 cioccolatino lindt

Spezzafame : 125 gr yogurt vitasnella.

Attività fisica : 5 km (40’+40′) di passeggiata con il cane

09 novembre 2009 : diario alimentare

lunedì, Novembre 9th, 2009

Colazione : 1 caffè dolcificato e 1 cappuccino dolcificato al bar, 5 fette biscottate integrali in ufficio

Pranzo : 250 gr filetto di cernia, 250 gr di cappuccio, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Spezzafame : 2 clementine, 125 gr. yogurt alla frutta vitasnella

Cena : 310 gr di seppie al sugo, 1/2 bicchiere di vino

Attività fisica : 2,5 km di passeggiata con il cane

Spagna : bimbo obeso tolto ai genitori che lo nascondono

domenica, Novembre 8th, 2009

Fonte : Tgcom

Bimbo è grasso: tolto ai genitori

Spagna, polemica per decisione giudice

E’ polemica in Spagna per la decisione di un giudice di togliere ai genitori la custodia di un bambino di 9 anni poiché obeso. Padre e madre si sono rifiutati di consegnare il piccolo, che hanno nascosto in un luogo sicuro, e sono stati denunciati per intralcio alla giustizia e sottrazione di minore. Mentre la polizia continua a dare la caccia al bimbo, sulla stampa spagnola si moltiplicano le critiche.

Dal 2005 il governo della Galizia e il servizio di pediatria dell’ospedale di Ourense tenevano sotto controllo la famiglia del bambino, che ultimamente era arrivato a pesare 81 chili. Ma, nonostante le critiche, il governo della regione continua a sostenere che la decisione del giudice sia basata sulle corrette valutazioni di psicologi e medici che hanno visitato il piccolo.

Il padre del bimbo non ne vuole sapere: “Preferisco morire piuttosto che mettere mio figlio in un istituto – ha detto -. Non abbiamo alcuna intenzione di arrenderci”. Luis e Margherita, i genitori, cercando una mediazione con le autorità della Galizia si sono offerti di sottoporre il bimbo a una visita di uno psicologo indipendente. “Lo abbiamo messo a dieta, è gia’ dimagrito”, hanno annunciato.

Intanto però la polemica non si placa. E nelle scuole di mezza Spagna riecheggia l’inquietante slogan “Smetti di mangiare, altrimenti ti portano via dai tuoi genitori”.

Bambini obesi

Sgoccioliamo il tonno

venerdì, Ottobre 30th, 2009

Per comodità a pranzo mi porto sempre un paio di scatolette di tonno piccole all’olio extravergine di oliva che mischio con la porzione di verdura che mi porto dietro, quasi sempre verdura cruda anche se non disdegno e devo confessare che mi piace una bella porzione di verdura cotta.

Ho sempre pensato di non condire la verdura con l’olio a crudo e di utilizzare l’olio extravergine di oliva contenuto nelle scatolette e mai errore fu più grande e reiterato in quanto l’olio contenuto nelle scatolette se lo sgoccioliamo è molto di più di quello che dovremo usare per condirci la verdura, la foto qui sotto mostra l’olio che oggi ho sgocciolato da 3 scatolette piccole di tonno, quelle da 80 gr.

Sono all’incirca 90 gr di olio che è la razione di olio che dovrei consumare in 3 giorni ed invece erroneamente la consumavo al solo pranzo.

Quindi da un paio di giorni la soluzione è la seguente : sgocciolo il tonno e non aggiungo olio a crudo per le verdure in quanto utilizzo l’olio che rimane “attaccato” al tonno per condire le verdure.

Olio di tonno sgoccilato

29 ottobre 2009 : diario alimentare

venerdì, Ottobre 30th, 2009

Qui non si molla mai, questo è importante che tutti coloro i quali sono a dieta devono sapere, mai mollare la tensione, proseguire sulla via maestra che ci hanno insegnato, la via dell’alimentazione corretta e della cura di noi stessi.

Diario alimentare di giovedi 29 ottobre 2009 :

Colazione : 1 cappuccino dolcificato, 5 fette biscottate integrali

Pranzo : 3 scatolette di tonno sgocciolato, porzione di verdura cotta, 2 pacchetti di crackers

Cena : porzione di verdura cotta (cavolfiore), 1 pacchetto di crackers.

Passeggiata : 20′ al mattino e 40′ la sera

La dieta con le fibre rafforza le difese immunitarie

giovedì, Ottobre 29th, 2009

Fonte : ansa.it

SYDNEY – La dieta ad alto contenuto di fibre, che ha già mostrato di poter ridurre il rischio di malattie cardiache e di alcune forme di cancro, rafforza anche il sistema immunitario contro malattie infiammatorie come asma e diabete tipo 1.

Lo hanno accertato scienziati dell’Istituto Garvan di ricerca medica di Sydney, il cui studio è pubblicato sulla rivista Nature. L’equipe guidata da Charles MacKay ha dimostrato per la prima volta che le fibre, abbondanti in cibi come crusca, verdure e alimenti minimamente trattati, influenzano indirettamente la funzione del sistema immunitario proteggendo da malattie anche non legate al tratto digerente. La scoperta, spiega MacKay, mette in luce “un legame molecolare fra nutrizione, flora batterica intestinale e risposte immunitarie, il che spiegherebbe la rapida diffusione di malattie infiammatorie come asma, allergie, artrite reumatica e diabete”. Quando le fibre raggiungono il colon, i batteri la convertono in composti chiamati acidi grassi a catena corta, che hanno un assorbimento diverso dagli altri acidi grassi.

Era già noto che questi composti possono legarsi ad una molecola recettore espressa da certe cellule immunitarie, ma il significato del legame non era compreso. Gli studiosi australiani hanno dimostrato che il recettore GPR43 combatte le infiammazioni, e che i topi a cui manca questa proteina sviluppano di più infiammazioni e inoltre hanno una minor capacità di combatterle, perché le loro cellule immunitarie non aderiscono agli acidi grassi a catena corta. “Se gli stessi processi operano anche sull’uomo – conclude MacKay – si apriranno nuove strade alla ricerca sulle malattie autoimmuni come asma, diabete tipo 1 e artrite reumatica”.

USA : a 4 mesi troppo grasso per l’assicurazione

mercoledì, Ottobre 14th, 2009

Fonte : Tgcom.it

Usa,”troppo grasso per assicurarlo”

A 4 mesi senza copertura sanitaria

E’appena nato e già gli negano la copertura sanitaria. In Colorado un bimbo di quattro mesi è rimasto senza polizza sulla salute perché considerato troppo grasso dalle compagnie assicurative. La notizia, pubblicata dal quotidiano Denver Post, ha suscitato indignazione in tutto il paese e ha fatto del neonato un simbolo dei problemi che affliggono la sanità americana.

Il giorno in cui Alex Lange è venuto al mondo nell’ospedale di Grand Junction la bilancia segnava quattro chili, come nella media dei neonati. Il bimbo è in perfetta salute ma da quando ha iniziato a poppare il latte, il suo peso è raddoppiato, arrivando a circa 8 kg. Nel linguaggio delle compagnie questo significa una sola cosa: grasso. Alex è fuori dai parametri per ottenere la copertura sanitaria perché rientra nel 99esimo percentile rapportato ad altezza e peso dei neonati, che ricevono l’assicurazione solo se stanno entro il 95esimo percentile.

L’obesità fa di Alex un rischio finanziario che nessuna società è disposta a correre. Per questa ragione quando i suoi genitori si sono presentati con il cappello in mano a chiedere una polizza, si sono visti sbattere la porta in faccia con la frase “Vostro figlio è troppo grasso per noi. Ci dispiace”. Morale: se al bimbo succede qualcosa, rischia grosso.

“Capirei se noi potessimo controllare quello che mangia. Ma ha solo quattro mesi e va avanti esclusivamente succhiando il latte dal capezzolo”, ha detto il signor Lange. “Non possiamo metterlo su un tapis roulant. E’assurdo tutto questo”.

“Non ho intenzione lasciarlo senza nutrimento per farlo rientrare entro quel numero 95”, ha affermato la madre. “Non voglio sentirlo urlare e piangere dalla fame, è solo un neonato”.

A questo punto ai Lange resta una sola speranza: che Alex cominci a gattonare presto. Forse questo lo farà dimagrire.